Fini: “Berlusconi fermi i falchi del Pdl”

Pubblicato il 16 Dicembre 2009 - 10:16 OLTRE 6 MESI FA

«Gli irriducibili stanno rendendo a Silvio Berlusconi il peggior servizio. I falchi non lo aiutano, questi non vedono al di là del proprio naso. Spero li faccia ragionare». Così il presidente della Camera Gianfranco Fini, che, dopo l’intervento di Fabrizio Cicchitto e la fiducia posta sulla Finanziaria si dice preoccupato per «il danno enorme che il ministro dell’Economia e il capogruppo del Pdl hanno fatto a Berlusconi».

In un colloquio con il Corriere della Sera, Fini sostiene che «solo Berlusconi può evitare che il tentativo di aprire una fase di confronto fallisca. Il nodo di fondo è questo». «Il Pdl – afferma Fini – ha perso una grande occasione per mostrarsi come una forza moderata, responsabile, disposta al confronto. Assumendo un diverso atteggiamento si sarebbe potuto mettere in difficoltà l’opposizione. Invece siamo stati noi ad accendere senza ragione i toni, ad alzare ulteriormente gli steccati. Fosse una strategia… ma non lo è, e un modo di procedere alla cieca».

«Ascoltando l’intervento di Cicchitto pensavo si trattasse di un capo degli ultrà. Non volevo crederci – prosegua Fini – E dire che tutti avevano concordato sul fatto di evitare polemiche e incendiare gli animi, dopo quanto era accaduto».

Sulla Finanziaria, per Fini non c’era bisogno di porre la fiducia, «intanto perché non c’era il rischio che passasse nemmeno un emendamento delle opposizioni. Poi perché nella maggioranza tutti si erano impegnati ad essere compatti, consapevoli di non poter sgarrare, di non poter cambiare una sola virgola della manovra. Insomma – spiega – non c’era un problema di tempi, non c’erano problemi politici, non c’era ostruzionismo visto l’esiguo numero di modifiche presentato. Non si capisce la necessità di alzare il ponte levatoio».

Sulle critiche ricevute dal centrodestra dopo il discorso pronunciato in Aula contro la fiducia, il presidente della Camera commenta: «Fini può anche essere attaccato, e se qualcuno pensa di risolvere così i problemi faccia pure. Ma abbaia solo alla luna».