X

Fini negli Usa: “Italia importante per Obama, difesa di Israele un dovere”

di admin |4 Marzo 2012 21:01

WASHINGTON – Gianfranco Fini incontra Washington il presidente americano a margine della convention Aipac, e dopo il colloquio afferma: "Ho avuto la conferma che siamo in una fase in cui l'Italia è percepita anche a Washington come un interlocutore importante non solo per le vicende europee ma anche in un contesto più generale e per la delicatissima situazione Medio orientale.

"Il presidente Obama ha confermato un sentimento di grande amicizia nei confronti dell'Italia, mi ha pregato di portare i suoi saluti al Presidente Napolitano, che ha definito un dreap men, un grande uomo. Lo ha detto il presidente della Camera Gianfranco Fini, lasciando la conferenza dell'Aipac dove ha incontrato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama.

"E' risaputo che in questa fase di campagna elettorale in America si tende a fare dell'Iran una questione dirimente per il voto di novembre. Dopo l'intervento di Peres, il presidente Obama ha ricordato che è un dovere difendere Israele, quindi nessuna opzione è esclusa a priori, anche se ovviamente ci saranno tutte le iniziative utili e necessarie per evitare l'escalation militare e garantire la pace", ha detto Fini dopo aver ascoltato i discorsi del presidente Barack Obama e del presidente israeliano Simon Peres durante la convention dell'Aipac.

A chi gli chiede se Obama abbia chiesto un aiuto dell'Italia sull'Iran, Fini risponde "no, assolutamente". "Ci sono però due elementi rilevanti nel discorso di Peres e di Obama. Peres ha ricordato che chiunque sia l'inquilino della Casa Bianca c'è un tradizionale rapporto di amicizia tra i due Paesi – afferma Fini – ed è risaputo che in questa fase la campagna elettorale in Usa porta soprattutto i repubblicani a fare dell'Iran una questione dirimente".

Ma, conclude Fini, "Obama ha detto che esiste il dovere di difendere Israele" lasciando tutte le opzioni sul tavolo ma dando ancora la precedenza alla via diplomatica.

Scelti per te