“I finiani si cospargessero il capo di cenere, Pd in decomposizione”: Di Pietro contro tutti

Pubblicato il 18 Settembre 2010 - 14:37 OLTRE 6 MESI FA

Antonio Di Pietro

I finiani dovrebbero “cospargersi il capo di cenere”, mentre il Pd è un partito “in decomposizione” ed è “speculare al Pdl”. Antonio Di Pietro ce ne ha per tutti, alleati di coalizione (il Partito Democratico) e potenziali alleati futuri (Futuro e Libertà).

Ecco cosa ha detto l’ex pm alla festa dell’Idv a Vasto: ”I finiani si dovrebbero mettere un po’ di cenere sulla testa: finché il mancato pluralismo nella Rai gli andava bene, ci hanno sguazzato. Ora che hanno meno potere, fanno mozioni”.

Il leader dell’Italia dei Valori ha poi aggiunto: ”Noi vorremmo che i parlamentari vicini a Fini facessero loro le nostre proposte, le votassero. Noi vogliamo una vera libertà nella Rai. Ma non vogliamo avere un loro Minzolini, da opporre all’altro Minzolini. Fini pensi non ai suoi interessi, ma a quelli degli italiani, non sia più complice politico di Berlusconi, gli voti la sfiducia”.

Poi Di Pietro è passato ai democratici, e anche in questo caso non è stato molto “tenero” nei giudizi: ”Walter Veltroni è il radiologo di un Pd in decomposizione”. E poi ancora: ”Il Partito Democratico è speculare al Pdl: sono due finte navi ammiraglie; finte perchè sono nate tutte e due senza testa”.

”Sono formazioni politiche senza anima – ha sottolineato il leader dell’Italia dei Valori – e oggi in entrambe una parte della classe dirigente si è rivoltata contro se stessa per motivi non certo ideali”.