Fli, Barbareschi: “Non sto tradendo Fini, è una bufala mediatica”

Luca Barbareschi

ROMA – ”Questa storia che io starei tradendo Fli è una bufala mediatica”. Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera Luca Barbareschi (Fli) che così spiega la sua astensione giovedì alla Camera sulla richiesta di perquisizione nei confronti del ragioniere di Silvio Berlusconi, riguardo al caso Ruby: ”Volevo astenermi perchè quel tanfo di moralismo che s’annusava nel Transatlantico mi dava il voltastomaco. Così ho inventato quel pasticcio”.

”Mi sono astenuto – precisa – e poi ho finto di essermi sbagliato. Diciamo che lanciavo il mio film, ‘Il trasformista’, in vista del suo passaggio televisivo, su Rai3”. Barbareschi difende la sua visita ad Arcore una settimana fa: ”Non ho bisogno di andare a mendicare lavoro da Berlusconi… Ad Arcore – ribadisce – non ho chiesto niente, a Berlusconi. Abbiamo parlato da amici, e di tutto. Dalle riforme da fare alla Rai…”.

Infine un monito a Futuro e Libertà: ”Fli deve stare nel centrodestra. E’ nato per stare lì. Domenica, in Puglia, ho visto invece manifesti con cui Bocchino e Vendola ricordano insieme Tatarella. Non va bene. E non lo dico solo io, eh?… lo dicono, purtroppo, i nostri sondaggi”.

Gestione cookie