Fli Lombardia, “fuga” di giovani da Generazione Futuro

Pubblicato il 10 Maggio 2012 - 17:16 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 10 MAG – Milano, Como, Lecco, Bergamo, Mantova, il Vice-coordinatore e il 68% degli iscritti di Pavia e una parte considerevole di Brescia dei giovani di Fli lascia il movimento. L'esodo, viene spiegato, e' motivato dal fatto che ''l'etica di Generazione Futuro, in cui credevamo, e' venuta meno con la convocazione irregolare del Congresso del movimento giovanile in Lombardia, cosi' come la democrazia interna – in difesa della quale il movimento stesso era nato lasciando il PDL – dal momento che non si ammettono opinioni diverse dalla 'linea ufficiale' dettata dai dirigenti romani, rischio epurazioni o commissariamenti''.

Fabio Mastroberardino (coordinatore regionale pro-tempore e coordinatore nazionale degli universitari) e Antonio Anselmi (Commissario GF Milano e Responsabile nazionale per le politiche comunitarie), sottolineano come non abbia ''piu' senso rimanere in un movimento giovanile autoreferenziale quando possiamo dare il nostro contributo direttamente al partito, che di certo ha bisogno di forze fresche. Noi vogliamo dare il nostro contributo allo sviluppo di FLI e un supporto particolare al progetto del Presidente Gianfranco Fini, bypassando il contenitore di GF, che sta assumendo le forme di un orticello autoreferenziale. Daremo questa nostra disponibilita' a dedicarci unicamente a FLI e al nuovo progetto direttamente domani all'arrivo di Fini a Saronno''.