BRUXELLES – Manifestazioni locali pagate coi soldi europei. Come per esempio “Tarantella Power” a Catanzaro o “Spartaco e l’Antica Roma” in Campania. Ne parla Luigi Offreddu sul Corriere della Sera. Solo che, fa notare Offreddu, tra i soldi stanziati (tramite il Fesr, Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale) e quelli spesi (certificati dal governo) c’è una differenza di alcune migliaia di euro.
Offreddu parla della Calabria:
La manifestazione «Tarantella Power», a Catanzaro, merita due stanziamenti da 45.776,83 euro nel 2010 e nel 2011 (anche se per il primo non risultano «pagamenti certificati») e uno da 43.643,52 euro nel 2009 (stessa situazione, pagamenti latitanti). «Luoghi di magia, magia nei luoghi» è invece la manifestazione di Crotone che nel 2012 merita in tutto 306.767,40 euro, con pagamenti pubblici di 153.383,70, ma alla fine «pagamenti certificati» da «0,00 euro»
Ma anche della Campania:
l’edizione 2011 della manifestazione «Spartaco e l’antica Roma» a Giungano in Campania, costo totale 150 mila euro, risulti cofinanziata da 75.000 euro di Bruxelles secondo il sito ufficiale dei fondi Ue, e da 95.640 secondo il sito del nostro governo, dipartimento delle politiche europee. Differenza da 20 mila euro, non è poco ma una spiegazione tecnica ci sarà di sicuro.
E la Sicilia, continua Offreddu, non fa eccezione:
Il 4 marzo 2010, si tiene nel Teatro Pirandello di Agrigento un seminario sul tema «Le città siciliane motore dello sviluppo regionale». Appuntamento rapido: comincia verso le 16, finisce prima di cena. Fra gli ospiti c’è l’allora presidente della Regione Raffaele Lombardo, di cui Tele-Video Agrigento descrive «la carovana di auto blu». Il seminario di poche ore è giudicato così importante da giustificare uno stanziamento pubblico di 23.040 euro: di questi, quasi la metà – 11.520 – sono fondi europei, 8.064 dello Stato italiano, 3.456 della Regione.