Formula E per Luigi Di Maio: selfie e inviti

Luigi Di Maio ha visitato la Formula E a Roma
Formula E per Luigi Di Maio: selfie e inviti

ROMA – Pioggia di selfie per Luigi Di Maio nel suo giro ai box del circuito della Formula E, la cui gara, di cui Enel è partner ufficiale, si terrà sabato 14 aprile.

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I selfie sono tantissimi, con sostenitori di ogni età, anche se i giovani sono i più numerosi. “Abbiamo votato tutti a lei”, dichiara un diciottenne o poco più, uno degli ultimi a strappare la preziosa foto con il leader, che saggiamente indica anche il verso migliore per evitare di farla contro il sole.

Non mancano i fan più agè, per i quali lui è “il nostro presidente” e “il nostro mito, lo dobbiamo immortalare”, dichiara una signora procedendo quindi nell’intento. Arrivano però anche i consigli politici, che fanno un po’ capire quale sia il sentiment tra gli elettori M5S. “Mi raccomando l’alleanza con Salvini”, dice un giovanissimo ottenendo un sorriso giusto un po’ tirato come risposta, poco dopo un quasi settantenne taglia corto: “Deve tenere duro e schiacciare la destra” (che sarebbe solo Berlusconi, spiega poco dopo, nessun problema con la Lega).

Di Maio, ad ogni modo, è davvero appassionato di Formula E e ne conversa con cognizione di causa mostrando una discreta preparazione, e si mostra preparato anche sulla tradizionale Formula 1. “Sono molto appassionato, la conosco bene”, spiega ai suoi interlocutori.

Certo, le domande che fioccano dai giornalisti sono pressoché tutte sulle consultazioni e sull’esito del dopo voto, ma il capo politico M5S non ha nessuna intenzione di rispondere. A chi gli chiede quale team di Formula 1 sarebbe il M5S risponde “siamo alla Formula E, non alla Formula 1”, e al cronista che prova il tranello proponendo un confronto tra la mobilità dell‘Eur (in effetti gestibile nonostante il grand prix) e quella congestionata attorno al Quirinale risponde ridacchiando solo un laconico “ci provate sempre”.

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