Le foto di Berlusconi nudo “non esistono o sono false”: denuncia degli avvocati del premier

Pubblicato il 4 Febbraio 2011 - 20:20 OLTRE 6 MESI FA

ROMA –Le foto di Silvio Berlusconi nudo “non esistono” e se ne stanno girando alcune “sono false”. Gli avvocati del premier, Niccolò Ghedini e Piero Longo, hanno annunciato di aver presentato denuncia contro ignoti in merito ad alcune indiscrezioni pubblicate su alcuni giornali e relative alle feste di Arcore. La denuncia è stata presentata sia all’autorità giudiziaria competente sia al Garante della Privacy.

Sul Fatto Quotidiano del 4 febbraio, ad esempio, è stato pubblicato un articolo che parla di una foto di Berlusconi “svestito e attorniato da ragazze”, immagine che starebbe circolando nel mondo dei media scandalistici. Per i legali si tratterebbe in ogni caso di un falso e di un fotomontaggio.

“Da più giorni – affermano Ghedini e Longo in una nota – su alcuni quotidiani vengono pubblicate notizie riguardanti immagini asseritamente riprese nei domicili del Presidente Berlusconi. In particolare oggi su Il Fatto Quotidiano è riportata con grande evidenza la notizia che vi sarebbero foto del Presidente Berlusconi svestito ed attorniato da ragazze e che sarebbe in corso una sorta di asta per l’acquisto di queste immagini”.

“Si deve osservare – prosegue la nota – che se davvero fossero state offerte ai giornali foto siffatte sarebbero da ritenersi sicuramente e palesemente false, frutto di montaggi e/o di manipolazioni non essendo possibile che il presidente Berlusconi si sia mai trovato nelle situazioni descritte. Si deve comunque ricordare che a tenore del l’art. 615 bis c.p. chiunque si procura indebitamente notizie od immagini attinenti alla vita privata svolgentensi nei luoghi indicati nell’art. 614 è punito con la reclusione da 6 mesi a 4 anni ed alla stessa pena soggiace chi rivela o diffonde tali notizie od immagini. Ciò vale ovviamente per qualsiasi tipo di immagine o notizia indebitamente carpita”.

Fonti vicine alla procura di Milano, che sta indagando sul “Ruby-gate”, avevano precedentemente affermato che nei faldoni dell’inchiesta non c’erano foto di Berlusconi nudo.