Francia, Sarkozy invoca “castrazione chimica per gli stupratori seriali”

sarkozyCastrazione chimica per gli stupratori seriali. Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha annunciato che in un imminente disegno di legge comparirà questa misura per gli stupratori giudicati «pericolosi» ma rimessi in libertà dopo aver scontato la pena.

Il disegno di legge che punta a limitare la reiterazione di reati sessuali, ha annunciato Sarkozy in un’intervista al quotidiano francese Le Figaro, sarà esaminato su sua richiesta dal parlamento «dal mese di novembre». «Un criminale sessuale – ha detto il presidente – non dovrà uscire di prigione che dopo aver scontato la propria pena, e questo è il minimo» ma anche «dopo essersi impegnato a seguire un trattamento chimico che arginerà la sua libido».

«È profondamente anormale – ha detto ancora Sarkozy – che si lasci uscire di prigione dei malati senza imporre loro regole molto rigide, prima fra tutte quella di un trattamento medico».

A rilanciare in Francia il dibattito sulla castrazione chimica è stato il caso di una donna, Marie-Christine Hodeau, violentata e uccisa il mese scorso a sud di Parigi da un uomo già condannato per stupro ma tenuto in libertà condizionata.

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