Frattini: 'I soldi congelati a Gheddafi come garanzia per il Cnt'

LUSSEMBURGO – I fondi congelati a Gheddafi e agli uomini del suo clan, attraverso le sanzioni internazionali, dovrebbero essere usati come ''garanzia'' per consentire prestiti al Consiglio nazionale di transizione libico (Cnt). E' questo l'auspicio dell'Italia.

''Il Comitato sanzioni dell'Onu ha bisogno di piu' tempo per scongelare gli asset'', ha spiegato il ministro Franco Frattini, parlando al suo arrivo al consiglio esteri a Lussemburgo.

''L'Italia ritiene che si possano considerare gli asset come una garanzia, quindi non scongelarli, ma consentire dei prestiti'', ha spiegato il ministro.

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