TRIESTE – Province soppresse in Friuli Venezia Giulia, sempre che Camera e Senato autorizzino. Il Consiglio regionale ha infatti approvato all’unanimità la legge nazionale che con una modifica dello Statuto di autonomia sopprime le province di Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone. Il testo deve essere ora approvato in doppia lettura da Camera e Senato.
L’Aula ha approvato il testo presentato dalla Giunta regionale, guidata da Debora Serracchiani, con 37 voti favorevoli. La legge nazionale cancella le Province e quindi prefigura per il Friuli Venezia Giulia un assetto istituzionale fondato su due livelli: Regione e Comuni. Il testo sarà trasmesso al Parlamento che dovrà discuterlo e approvarlo in doppia lettura alla Camera e al Senato, trattandosi di legge di rango costituzionale.
Il provvedimento è stato criticato dall’Unione delle Province del Fvg, ma ha trovato il sostegno di tutti i partiti in Aula. La data in cui le Province cesseranno l’attività sarà fissata con legge regionale. Serracchiani non era in Aula, in quanto impegnata a Roma per la firma dell’accordo di programma sulla riqualificazione del polo siderurgico della Ferriera di Trieste, in programma al Ministero dello Sviluppo economico.