Gabriella Carlucci all’Udc? Grazie al vecchio mentore Cirino Pomicino

Pubblicato il 8 Novembre 2011 - 19:14 OLTRE 6 MESI FA

Gabriella Carlucci (Foto Lapresse)

ROMA – Chi è il l’autore del colpaccio? Chi è colui che ha potuto trascinare una fedelissima come Gabriella Carlucci dall’altro lato dell’orizzonte politico dopo una militanza quasi ventennale in Forza Italia? Chi ha potuto in un sol colpo sfilare uno dei simboli del berlusconismo, la showgirl prestata alla politica, e portarla all’Udc? Pare, e la conferma arriva da Maurizio Gasparri come scrive Libero: “Ma quella è da vent’anni che è pappa e ciccia con Cirino Pomicino!”.

Paolo Cirino Pomicino, attivissimo superstite della Prima repubblica, in questi giorni ha avuto un ruolo fondamentale nel trascinare gli indecisi alla causa dell’Udc. Mentore di ieri e di oggi: non è un mistero che le sorelle Carlucci abbiano avuto nei primi anni Novanta un riferimento nell’area Dc che faceva capo, appunto a Cirino Pomicino.

E Libero ricorda qualche retroscena: “A spulciare negli archivi, si apprende poi che non di sola immaterialità sarebbe campato il sodalizio tra i due. A fine anni Novanta, indagando sui mille rivoli in cui si era dissolta la celebre maxi-tangente Enimont, la Guardia di Finanza di Milano arrivò a rintracciare cinquanta milioni di lire in titoli di Stato finiti in mano alla ormai ex soubrette. La quale, ignara di tutto, spiegò di avere ricevuto quel denaro come «prestito» da parte dell’amico Cirino Pomicino. Quei soldi sarebbero poi stati utilizzati per pagare l’affitto annuo anticipato di un sontuoso appartamento romano, prima di essere restituiti interamente «in contanti» e «in due o tre donazioni»”.