Dopo gli apprezzamenti di Berlusconi, l’altolà della senatrice Garavaglia: “Giù le mani dalle crocerossine”

Pubblicato il 5 Giugno 2010 - 13:27 OLTRE 6 MESI FA

Maria Pia Garavaglia

“Giù le mani dalle crocerossine”. A chiederlo è l’ex presidente generale della Croce rossa italiana Maria Pia Garavaglia, senatrice del Pd, commentando i due lunghi articoli del ‘Giornale’ e di ‘Libero’ dedicati alla crocerossina che, durante la sfilata del 2 giugno, avrebbe colpito l’attenzione dal premier Silvio Berlusconi.

“La bella foto pubblicata sui giornali della crocerossina alla sfilata del 2 giugno – afferma la Garavaglia – sta andando oltre i galanti apprezzamenti e sta ledendo la sua privacy e il suo prestigio in quanto volontaria del Corpo delle infermiere della Cri. La sua partecipazione alla sfilata è dipesa solo dalla suo grado di funzioni esercitate, dopo un lungo percorso di studio e di tirocinio”.

“Le crocerossine – ricorda la senatrice – rappresentano una eccellenza della Cri e sono in servizio permanente solo se continuano a prestare attività. La crocerossina della foto è mamma di famiglia e merita privacy anche per i suoi famigliari e, soprattutto, si attende da parte dei media il rispetto per il suo impegno nel corpo glorioso della Cri”.

“Da ex presidente generale della Cri – conclude Garavaglia – mi sento in dovere verso lei e verso tutte le crocerossine (le migliaia che lavorano in Italia e nei teatri di guerra all’estero) di chiedere a tutti di interrompere una fastidiosa curiosità e di sentirsi piuttosto riconoscenti a persone che, come quella crocerossina, si dedicano nel nascondimento alle situazioni più vulnerabili”.