Gennaro Migliore si dimette da capogruppo alla Camera di Sel

Gennaro Migliore si dimette da capogruppo alla Camera di Sel
Gennaro Migliore si dimette da capogruppo alla Camera di Sel (foto LaPresse)

ROMA – Il capogruppo di Sel alla Camera, Gennaro Migliore, si è dimesso dall’incarico mercoledì 18 giugno, dopo aver presentato richiesta martedì sera al termine della riunione del gruppo.

In una successiva riunione svoltasi mercoledì pomeriggio, il presidente di Sel, Nichi Vendola, ha accettato la richiesta di dimissioni di Migliore.

Facile ipotizzare che le dimissioni di Migliore siano anche collegate alla durissima riunione in cui Sel, con una maggioranza molto ridotta, ha alla fine deciso di votare a favore del decreto Irpef voluto dal Governo Renzi. Sel ha precisato la sua intenzione di rimanere all’opposizione. Il sì al provvedimento degli 80 euro ha però diviso profondamente il partito.

Così l’agenzia Public Policy spiega nel dettaglio quanto accaduto:

Il gruppo di Sel alla Camera ha votato a favore del dl Irpef (con due astensioni: Giulio Marcon e Giorgio Airaudo) come deciso martedì sera durante una seconda assemblea del gruppo a Montecitorio dove, di fatto, è emersa una spaccatura.

Martedì infatti, da quanto viene raccontato, la proposta del capogruppo Migliore di votare no alla fiducia ma sì al testo era stata approvata con 17 voti a favore e 15 contrari. Quello che è accaduto, durante l’assemblea e in aula, potrebbe però segnare un primo passo verso la rottura, perché in Sel vivono due anime quasi inconciliabili: c’è chi, come Migliore, vorrebbe dialogare e avvicinarsi al Pd, e chi, come Nicola Fratoianni, vorrebbe invece puntare a una federazione della sinistra.

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