Genova, botta e risposta Doria-Musso sullo spin doctor

Pubblicato il 8 Maggio 2012 - 19:12 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA, 8 MAG – Botta e risposta senza esclusioni di colpi tra Marco Doria (centrosinistra) e lo sfidante al ballottaggio Enrico Musso. Il giorno dopo l'esito del primo turno, parole al vetriolo non volano sul programma bensi' su uno spin doctor, nello specifico quello assunto da Musso. E' Doria ad attaccare rivendicando stile sobrio e spese ridottissime in campagna elettorale anche grazie al impegno di tanti volontari a differenza di Musso che ha fatto venire da fuori ''spin doctor reduci da 'brillanti' esperienze parmensi, ovviamente pagati''.

''Trovo brutto che Doria per attaccarmi, attacchi il mio ufficio stampa'', e' la replica di Musso che intanto lancia un appello agli scontenti affinche' lo votino.

''Ho l'abitudine da sempre, di pagare chi lavora per me, e' un brutto vizio, pago e lo metto pure in regola. Spero che faccia lo stesso Doria'', aggiunge Musso.

Lo spin doctor del contendere e' Aldo Torchiaro, giornalista professionista. E' stato direttore della comunicazione del Comune retto da Pietro Vignali, travolto dalle inchieste e cacciato a furor di popolo, e ha poi collaborato con il commissario prefettizio, l'attuale ministro Anna Maria Cancellieri. ''Non ho mai lavorato per i partiti – dice Torchiaro indignato – e neppure per Vignali, ero assunto dal Comune: una pochezza prendersela con lo staff dell'avversario''.