Genova, candidati minori in rivolta. Salta dibattito tv. Delusione invitati

GENOVA, 2 MAG – Delusione tra i candidati sindaco di Genova invitati all'ultimo dibattito pubblico in diretta tv, dopo la decisione di annullare l'appuntamento a causa delle intemperanze dei sostenitori dei candidati delle liste 'minori' arrabbiati perche' non invitati. ''E' stata un'azione organizzata che ha impedito il confronto – ha detto Marco Doria (centrosinistra) – quando non sono invitato a un dibattito non vado con altre persone ad impedire che gli altri parlino. Semplicemente non ci vado, punto e basta''.

Il candidato sindaco del Pdl Pierluigi Vinai (invitato al dibattito) e' sbottato nei confronti del candidato del Movimento 5 Stelle Paolo Putti (a sua volta invitato) che tra il rumoreggiare della folla aveva preso il microfono per cercare di calmare le proteste: ''Tutto questo e' una pagliacciata. Il 'grillino' che incita la folla al microfono…. Le pagliacciate non dovrebbero essere permesse. Era meglio mettere qualche sedia in piu' come avevo proposto io. Le pagliacciate non servono''.

Per Enrico Musso, candidato sindaco del Terzo Polo (invitato) ''avrebbero dovuto parlare tutti, quindi qualche ragione chi ha protestato ce l'ha. Pero' e' anche vero che il risultato della protesta e' stato una sconfitta per tutti''. Il candidato sindaco de La Destra Susy De Martini (invitata) ha invece commentato in questi termini: ''Se questo caos sara' il consiglio comunale del futuro, siamo messi male. Siamo all'anarchia totale''.

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