Genova, Don Andrea Gallo esalta Doria: “Ascolta la gente”

Pubblicato il 13 Febbraio 2012 - 18:49 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – ''Con la vittoria di Marco Doria anche a Genova si e' alzato un vento nuovo. Lui e' una persona candida, che ha saputo ascoltare la gente, e questo ha fatto la differenza''. Cosi' don Andrea Gallo, fondatore e animatore della comunita' di San Benedetto al Porto di Genova, commenta all'ANSA il risultato delle primarie del centrosinistra nel capoluogo ligure.

''Genova ha dimostrato ancora una volta – ha aggiunto – di essere un laboratorio della democrazia. Siamo di fronte ad un passaggio nuovo. Il segreto di Doria e' che si e' messo al servizio della citta'. E questa citta' ha bisogno di servitori per il bene comune''.

''Conoscendo il territorio – ha proseguito don Gallo – si capiva che il baratro tra i professionisti della politica e la societa' si stava allargando. Il distacco tra la gente e i partiti e' sempre maggiore. Il Pd si e' infognato nella resistenza del sindaco e nell'entrata a gamba tesa della Pinotti. Doria ha saputo presentarsi alla gente, intercettare i bisogni e le richieste, partendo dal basso mentre i partiti erano convinti di stravincere. La sua e' una vittoria sorprendente soprattutto nei numeri: non c'e' stata partita dal centro storico ad Albaro, da Castelletto alle periferie, con l'appoggio sia dei lavoratori sia degli intellettuali''.

''Adesso i partiti del centrosinistra – ha concluso – avanzano domande sul programma, dimostrando di non aver capito nulla di quello che e' successo: il programma inizia ora e bisogna solo decidere se partecipare o meno''.