GENOVA – ''La Messa e' finita, andate in pace e votate per la lista di Marco Doria''. E' l'appello al voto, in vista delle amministrative del 6-7 maggio, fatto ieri da don Paolo Farinella, parroco di Santorpete, comunista dichiarato, per il candidato del centro sinistra. La storia e' raccontata su due quotidiani genovesi.
''Io vi dico che per Genoa la scelta migliore e' Doria e deve vincere al primo turno'', ha detto don Farinella che le motivazioni al sostegno di Doria le ha anche scritte nel foglietto della liturgia.
La 'messa elettorale' del sacerdote ha avuto anche un capitolo dedicato alla presentazione di tre candidati, uno di Sel, uno dell' Idv e uno della Lista Doria, che sono stati invitati all'altare.
Poi e' arrivato l'attacco ad altri candidati sindaco, Pierluigi Vinai del Pdl, che secondo don Farinella sarebbe appoggiato dalla Curia, e Enrico Musso del Terzo Polo. Mentre parole di incoraggiamento sono state spese per il candidato 'grillino' Paolo Putti. Il cardinale Angelo Bagnasco, nei giorni scorsi, dalle colonne del settimanale cattolico aveva ricordato che ai parroci non e' consentito offrire spazi parrocchiali ai candidati di alcun partito.
Terminata la liturgia, don Farinella e' stato avvicinato dal Secolo XIX, e non ha risparmiato il premier Mario Monti. ''Se prima ritenevo che fosse mio dovere attaccare Berlusconi, oggi me la prendo contro il Governo Monti, immondo''.