Genova, Vincenzi: “Voto Pd, ma se fallisce lo saluto”

GENOVA – ”Votero’ Pd, lo metto alla prova l’ultima volta, tra le amministrative e il 2013 o il partito cambia o si muore”. Lo afferma il sindaco uscente di Genova Marta Vincenzi, a margine dell’ultima riunione di giunta.

”I partiti sono alla frutta, continuo a pensare che il Pd sia l’unico che puo’ farcela in questo momento – commenta Vincenzi – domani andro’ all’orazione per l’anniversario della partenza dei Mille, vorrei che lo spirito del Pd fosse quello dei Mille se il Pd fallisce la prova, ci saluteremo, spero non la fallisca”.

”O il Pd cambia e riesce a essere un po’ meno afasico e magari riesce a spiegare cosa vuole fare, un po’ come fa Hollande, oppure bisogna chiedere scusa a tutti e buttare la chiave dei partiti e andarsene a casa. Ci proviamo ancora una volta”, esorta il sindaco di Genova, che dopo aver svolto un mandato ha perso le primarie contro il candidato di Sel Marco Doria: per il Pd correva anche la senatrice Roberta Pinotti.

”Mi sento come il giorno dopo la maturita’, quando ti sembra di essere cosi’ potente da poter avere troppe scelte da fare, ma nel mio futuro voglio continuare a fare politica – sottolinea Vincenzi – la mia dose di sfortuna in questo mandato me la sono giocata: 2 alluvioni, 5 manovre economiche, la crisi, lo sfascio dei partiti, peggio di cosi’ come contesto non poteva andare”.

Con una velata ironia nei confronti del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, Marta Vincenzi ha annunciato che ”l’8 maggio andra’ in vacanza a Istanbul cinque giorni, vado come privata cittadina, mi pago tutto e vado in ferie, volo diretto da Genova, paghera’ mio marito di cui pero’ so tutto, Istanbul e’ una citta’ dov’e’ prevista a luglio una mostra su Genova, c’e’ un bel rapporto Genova-Istanbul che e’ stata l’anno scorso capitale della cultura”.

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