ROMA – ''Le idee venute fuori dalla Leopolda servono come il pane al Pd''. Ne e' convinto Paolo Gentiloni, esponente della corrente veltroniana del partito, secondo cui ''ci sono due grandi linee indispensabili: guardare al futuro, non al passato, e allargare il raggio di azione del Pd''.
''Quello che ho sentito a Firenze – dice Gentiloni in un'intervista a Repubblica – dal punto di vista delle idee non e' molto diverso da quello che abbiamo detto al Lingotto dieci mesi fa. Quella roba li' non e' la destra del Pd. Quella e' l'idea del Pd, e' il Pd della vocazione maggioritaria che ha preso il 34% dei voti''.
Per Gentiloni, ''in questo momento al Paese serve un governo di emergenza''. Tuttavia, ''se ci saranno le primarie e qualcuno oltre a Bersani vorra' correre, mi sembra difficile che gli si sbatta la porta in faccia invocando lo statuto. Troveremo una soluzione''.