Giallo a Padova: nel fiume cadavere coi polsi legati dietro la schiena

Il corpo di un uomo è stato ripescato dalle acque del fiume Piovego stamane dai sommozzatori dei vigili del fuoco e dai carabinieri. Il cadavere è quello di Pietro Tonin, impresario edile di 39 anni. Il corpo è affiorato in località Noventa Padovana.

Del caso si sta occupando il nucleo operativo dei carabinieri che non esclude nessuna ipotesi all’origine del decesso, valutando con eguale approfondimento la disgrazia o l’omicidio. L’uomo, infatti, aveva i polsi legati con uno spago dietro la schiena.

Pietro Tonin mancava da casa da una settimana. Sposato e padre di tre figli, Tonin aveva una piccola impresa edile. La moglie nei giorni scorsi aveva affisso in città alcuni cartelli con la foto del marito ed un numero di telefono da chiamare in caso qualcuno lo avesse visto. Il corpo del 39enne è stato portato all’istituto di medicina legale, in attesa dell’autopsia.

Gestione cookie