MILANO – Gianni Cuperlo, Matteo Renzi e Pippo Civati: in onda su Sky Tg24 alle 21, dall’X-Factor Arena di Milano, il confronto fra i tre candidati segretario che saranno scelti alle primarie pd dell’8 dicembre.
Un anno fa, sempre su Sky, era andato in onda il confronto fra i candidati premier alle primarie del centrosinistra. Italia bene comune “schierava” Pier Luigi Bersani, Matteo Renzi, Laura Puppato, Bruno Tabacci e Nichi Vendola. I due confronti tv (12 novembre 2012 su Sky, 28 novembre sulla Rai) li vinse Renzi, ma alle primarie trionfò Bersani. In 12 mesi tutto è cambiato. Gli unici elementi di continuità sono il candidato Renzi, che stavolta però parte super-favorito, il canale Sky, il moderatore Gianluca Semprini.
Spiega Repubblica.it:
“Podio personale all’americana, 1 minuto e 30 secondi massimo a risposta scanditi da un countdown, possibilità di replica e domande da Twitter all’hashtag #ilConfrontoPD. […] Gianni Cuperlo, Matteo Renzi e Giuseppe Civati – questo l’ordine sul palco stabilito tramite un sorteggio – si confronteranno sui temi più rilevanti per il futuro del partito dalla nuova X Factor Arena di Milano.
Semprini modera. A Gianluca Semprini il compito di arbitrare il dibattito garantendo il rispetto di tutte le regole. Fra gli altri compiti, al giornalista spetterà anche quello di richiamare i candidati alla pertinenza delle risposte e chiedere eventuali chiarimenti nel merito, oltre ad assicurare che a tutti partecipanti sia concesso lo stesso tempo d’intervento.
Verifica in diretta. Tra le novità, il ‘fact checking’ live: fatti e dati dichiarati passeranno al vaglio di un gruppo di ricercatori della Facoltà di Economia dell’Università di Roma Tor Vergata e i candidati saranno sottoposti in diretta alla verifica delle loro risposte. Ampio spazio sarà dato anche all’interattività. Grazie al ‘voting’ e all’applausometro i telespettatori potranno esprimere il loro gradimento su ciascuno dei tre candidati. Tramite My Sky HD, SKY GO, l’app TG24 per iPhone e iPad e il sito internet skytg24.it, si potrà rispondere alla domanda ‘Chi ti sta convincendo di più’.
L’applausometro. E per decidere se applaudire o dissentire rispetto a quello che i tre aspiranti alla segreteria del Partito democratico stanno dicendo si potrà utilizzare l’applausometro con l’app TG24 o andando all’indirizzo http://skytg24.it/applausometro. Il Confronto, in onda domani alle 21, sarà inoltre disponibile per i non udenti sul servizio active al canale Sky TG24 Rassegne (canale 505 di Sky).
Anche su Cielo. l dibattito sarà trasmesso su Sky TG24 HD (canali 100 e 500) e in simulcast su Cielo, il canale nazionale in chiaro presente sia su digitale terrestre (canale 26) sia su satellite (canale 126 del bouquet Sky) sia sulla piattaforma Tivusat (posizione 19). Grazie a Sky Go e all’app TG24, il dibattito potrà essere seguito sui principali smartphone, tablet e su computer Mac e Pc e sarà visibile anche in streaming su skytg24.it.
Il dopo-confronto. Al termine del dibattito tutti i voti verranno comunicati nel corso dell’approfondimento, condotto da Federica de Sanctis, in onda dalle 22.30. Tra gli ospiti del ‘Dopo il Confronto’ Ilaria D’Amico e Giuseppe Cruciani in collegamento dall’X Factor Arena, Tommaso Labate e Stefano Feltri”.
IL SONDAGGIO. A poco più di una settimana dalle primarie Pd dell’8 dicembre, il sindaco di Firenze Matteo Renzi si attesta al 56 percento di preferenze, pur calando di 2 punti rispetto a venerdì scorso. È quanto emerge da un sondaggio Ixè per Agorà (Rait3). Cresce, invece, il gradimento per gli altri contendenti alla segreteria del Partito Democratico, anche se il distacco da Renzi rimane netto: Gianni Cuperlo passa, infatti, dal 19 al 23 percento, Giuseppe Civati dal 12 al 13 percento. La rilevazione è stata effettuata da iXè Trieste per Agorà-RAI 3 il 28/11/2013, con metodologia Cati-Cami su un campione casuale probabilistico stratificato di 1.000 soggetti maggiorenni (su 6.055 contatti complessivi). Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall’ISTAT. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza Margine d’errore massimo: +/- 3,1 %.
GIANNI PITTELLA PRO-RENZI. Mezzogiorno di nuovo al centro dell’agenda politica, posizioni comuni sull’Europa, la costituzione degli Stati Uniti d’Europa: sono queste “le ragioni che mi spingono a sostenere e supportare concretamente Renzi senza altri tipi di mercimonio”. A parlare è Gianni Pittella, escluso dalla corsa alla segreteria nazionale del Pd come ratificato dalla Convenzione nazionale del partito. “La nostra adesione è politica rimaniamo distinti, non è che diventiamo renziani, ma sosteniamo la sua candidatura a segretario nazionale. Credo che Renzi interpreti l’istanza di cambiamento che serve”, ha aggiunto. Il sindaco di Firenze, come ha ricordato Pittella, “ha accolto alcune delle nostre posizioni più importanti a cominciare da quelle di cambiare questa Europa che non va bene e non riesce a dare un impulso alla crescita economica. Lui ha detto di essere d’accordo con la costituzione degli Stati uniti d’Europa un tema che io ho posto con forza durante la campagna elettorale – ha aggiunto – C’è poi un altro tema di convergenza che è quello della centralità del Mezzogiorno e Renzi anche su questo dice che il Sud deve tornare ad essere centrale. Io rappresento il Sud non solo per appartenenza territoriale, ma perché sono meridionalista, ho sposato quella causa – ha concluso – Sarò un alleato scomodo per Renzi perché mi farò sentire se lui dovesse abbandonare questa linea”.
RENZI “SI FA DI GENTE”. “Fare politica significa avere una visione per i prossimi dieci anni della città, dell’Italia, dell’Europa. Ma anche essere concreti in mezzo alle persone. Non nascondersi dietro alla scrivania. Perché così incontri le persone vere”, ha scritto su Facebook Matteo Renzi. “Come mi preparo alla sfida in televisione di stasera? Sto qui sul marciapiede a Firenze…”. Renzi, in attesa del duello a tre organizzato da SkyTg24 per le 21 di stasera, si concede una mattinata da sindaco di Firenze inaugurando un fontanello di Publiacqua in via delle Panche, alla periferia di nord-ovest del capoluogo toscano. Un piccolo bagno di folla con gli abitanti della zona del Sodo, che lo hanno ‘assalito’ per chiedergli informazioni su progetti come il nuovo giardino e la passerella sopra la ferrovia. Il sindaco candidato, che nei prossimi giorni sarà impegnato in un tour elettorale da Pesaro a Palermo, da Trieste a Venezia, vorrebbe prepararsi alla sfida tv con i rivali per la segreteria del Pd Pippo Civati e Gianni Cuperlo trovando il tempo per una corsetta, lui che ha saltato la Firenze Marathon solo perché lo stesso giorno c’era la Convenzione del Pd. “Io non mi stanco a correre”, dice a un cittadino poco prima di andare via, spiegandogli che lo farebbe “per scaricare le tossine”, anche se ammette che i tempi sono ristretti. La sfida a tre incombe.
CIVATI CONTESTA I SONDAGGI. “Ci fa piacere che tutti abbiano già stabilito l’ordine di arrivo, ma i sondaggi danno dati contrastanti. Per quanto mi riguarda l’operazione reCuperlo è già finita. Adesso ci occupiamo di Renzi”, ha detto Civati, commentando gli ultimi pronostici riportati dai giornali in vista delle primarie dell’8 dicembre.
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