Gianni Letta senatore a vita. Il Fatto: “E se fosse una trappola a Berlusconi?”

Gianni Letta senatore a vita. Il Fatto: "E se fosse una trappola a Berlusconi?"
Gianni Letta senatore a vita? (Foto Lapresse)

ROMA – Secondo le indiscrezioni riportate da Antonello Caporale sul Fatto Quotidiano, Silvio Berlusconi è in cerca di garanzie e starebbe in queste ore dettando le proprie condizioni al premier e al Quirinale. Una di queste sarebbe la nomina di senatore a vita per Gianni Letta. Ma il favore potrebbe rivelarsi controproducente:

Nell’incredibile sottosopra berlusconiano persino la voce plausibile della nomina di Gianni Letta a senatore a vita increspa l’orizzonte e divide i fedelissimi perché, sviluppando un poderoso effetto ottico, l’eventuale chiamata a padre della Patria invece che far sorridere produce lacrime, anziché rasserenare incupisce. Silvio è fuori gioco al punto che Giorgio Napolitano con la nomina di Letta, più che fare gli interessi del Cavaliere, che in questo momento avrebbe bisogno di ben altre parole e telefonate, indirizzerebbe sullo zio dell’attuale premier un falso segno di compensazione e riconoscenza.

In realtà, secondo il Fatto Quotidiano, la manovra per onorare Gianni Letta di uno scranno a Palazzo Madama vita natural durante, sarebbe la prova della trappola che c’è in serbo per Silvio Berlusconi:

Gli stanno facendo credere di tutto, che Napolitano farà questo e quello, ma Berlusconi non ha capito che lo stanno accompagnando alla porta per liberarsene una volta per tutte. E in prima fila c’è Alfano che sta preparando il partito di centro con Enrico Letta”. Queste accuse, provenienti da fonti altolocate nel partito, misurano il grado di nevrosi e il possibile big bang a cui Forza Italia, se la vicenda giudiziaria dovesse tramutarsi – come ora appare – in una agonia definitiva del Capo, è destinata. Altro che coltelli!

Gestione cookie