Gianpiero Samorì candidato alle primarie Pdl: “Alfano inadeguato”

Pubblicato il 11 Novembre 2012 - 09:26 OLTRE 6 MESI FA
Gianpiero Samorì candidato alle primarie Pdl: “Alfano inadeguato” (foto dal sito Mirtitalia.it)

ROMA – Gianpiero Samorì è ufficialmente candidato alle primarie del Pdl. L’avvocato-banchiere, più volte evocato dai giornali negli stessi giorni e, secondo i bene informati, vicino a Berlusconi, lo ha annunciato la sera del 10 novembre alla trasmissione In Onda su La7.

”Ho deciso sollecitato da troppe persone di e presentare la mia candidatura”. Cosi’ Gianpiero Samorì ha annunciato la propria intenzione: ”Quanto alla raccolta firme per le primarie, sarebbe stato meglio prevederne 100 mila per i segretari e 25mila per i candidati. Ho tantissimi amici, un’organizzazione ferrea e tantissimi movimenti in tutte le regioni che sono pronti e stanno entrando in tutte le provincie, anche con 25 mila sarei stato dentro”.

Il neo-candidato alle primarie del Pdl ha quindi attaccato il segretario Angelino Alfano, facendo capire di essere entrato già in clima da campagna elettorale: ”Non posso dire ad Alfano, che e’ un candidato, di fare un passo indietro, ma gli posso dire che ha un programma non adeguato, e non e’ in grado di gestire l’Italia. Glielo diro”’.

Solo un accenno al suo programma: ”Farei una patrimoniale per chi ha piu’ di 10 milioni di euro patrimonio. Non perché ‘anche i ricchi piangono’ ma perche’ anche i ricchi devono fare vedere che intendono farsi parte attiva del risanamento e avere la legittimazione morale. La patrimoniale la vogliono i ricchi. Quello che si paghera’ oggi per i ceti che sono piu’ fortunati e benestanti tornera’ dieci volte a quegli stessi ceti nei prossimi anni se ripartono i consumi”.