ROMA – Quando, fra mille polemiche, Giovanna Melandri si insediò alla presidenza del Maxxi, il Museo “delle arti del XXI secolo” di Roma, garantì che non avrebbe preso uno stipendio. Invece, oltre a una paga di 45 mila euro netti (lo ha confermato la stessa Melandri al Messaggero il 22 novembre scorso), l’ex ministro del governo Prodi riceverà nel 2014 anche un bonus.
Mentre la Ragioneria di Stato sta cercando di capire se il Maxxi sia una fondazione di ricerca che come tale possa elargire uno stipendio alla Melandri, lei, nel dubbio, prenderà anche il bonus.
A rivelarlo è il Fatto Quotidiano, che ha visionato una delibera del consiglio d’amministrazione del Maxxi datata 6 novembre, dove si stabilisce che la Melandri ha diritto a un bonus sull’andamento dei ricavi, che può arrivare fino a 24 mila euro ed addirittura superare quella cifra se gli incassi da biglietti e sponsor superano il 30 per cento.