Pisapia critica i giornalisti. La replica: “Fa come tutti gli altri?”

Giuliano Pisapia (Foto LaPresse)

MILANO – Giuliano Pisapia critica i giornalisti, e i cronisti milanesi si lamentano. Alla cerimonia celebrativa dei 100 anni dalla costituzione del Sindacato cronisti lombardi-Gruppo cronisti lombardi (Gcl) a Palazzo Marino, sede del Comune, il sindaco, infatti ha criticato alcuni servizi sull’attivita’ della sua giunta. ”E’ giusto e doveroso – ha affermato – riportare le moltissime critiche su una macchina complessa come quella di Milano per il dovere di informare i cittadini”, ma ha invitato a ”una maggiore attenzione alla verifica delle fonti: non e’ una critica – ha precisato – ma un’osservazione. A volte nascono pettegolezzi e verita’ parziali, altre volte vengono annunciate iniziative del Comune non ancora decise o prese che risultano cose non vere”.

Alle affermazioni di Pisapia ha fatto seguito la presa di posizione di Giovanni Negri, presidente dell’Associazione lombarda dei giornalisti: ”Sono molto stupito dalle affermazioni del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia sui cronisti. Un titolo forzato non cambia mai la sostanza di chi ha il dovere di informare i cittadini. Le critiche e le osservazioni scomode sono il sale del mestiere del giornalista. E sono ancora piu’ stupito se penso che il sindaco Pisapia e’ stato in prima linea a difendere la liberta’ di utilizzo delle intercettazioni a garanzia della liberta’ di stampa che oggi ha messo in dubbio”.

Anche Guido Columba, presidente nazionale dell’Unci, ha criticato Pisapia: ”Rilevo che anche il sindaco di Milano Pisapia non si e’ sottratto allo sport preferito di tutti i primi cittadini, quello cioe’ di addossare ai cronisti tutte le loro difficolta’ interne”. E’ intervenuto anche Michele Crosti, ex presidente dei cronisti lombardi: ”Le dichiarazioni di Pisapia sono dovute ad alcune dichiarazioni a lui attribuite che non erano vere. Di norma pero’ i cronisti rappresentano la realta’ correttamente. Se qualcuno ha sbagliato ne deve rispondere lui, non certo il gruppo di cronisti che lavorano a Palazzo Marino che rispetta di norma il principio della verita”’.

Andrea Morigi di Libero ha ”trovato fuori luogo che il sindaco Pisapia abbia fatto affermazioni del genere nei confronti dei cronisti. Mi e’ sembrato come il ministro Fornero all’incontro con la Fnsi”.

Critiche anche dall’ex vicesindaco Riccardo de Corato e Pisapia, a questo punto ha replicato: ”Non ho mai messo in dubbio la liberta’ di stampa di cui sono da sempre uno strenuo difensore, neanche oggi, come facilmente verificabile dalla lettura delle parole che ho pronunciato. I giornalisti hanno il diritto e il dovere di informare i cittadini, cosi’ come i cittadini devono essere informati. E’ necessario pero’ informare in maniera corretta, verificando fino in fondo la veridicita’ delle notizie, sentendo sempre tutte le parti interessate, evitando che i pettegolezzi o verita’ parziali vengano trattati alla stregua di fatti reali”.

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