Pisapia: “A ottobre il governo cade. Per colpa del centrodestra”

Pubblicato il 7 Maggio 2012 - 21:18 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Settembre o ottobre”: è questa la data che il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, intervistato negli studi tv del Corriere.it, ha indicato come possibile scadenza per il ritorno alle urne per le politiche. A decretare la fine dell’esecutivo Monti, per il primo cittadino, ”sarà  il centrodestra”, visti anche i risultati che si stanno profilando negativi delle amministrative. Nonostante la speranza di un ritorno al voto prima della scadenza del 2013, sul Governo Monti, però, Pisapia è tornato a ripetere come l’esecutivo sia ”nato in uno stato di necessità per il Paese, è stato assolutamente necessario, non si poteva fare altrimenti”.

Quindi, per quanto riguarda il Pd, il sindaco ha giudicato ”una scelta di grande responsabilità” quella del partito di Bersani di appoggiare l’esecutivo tecnico, pur ”a rischio di perdere consensi”. Però, ”ora è il momento che ci sia la volontà di scelte politiche e non tecniche perché per decidere come fare investimenti o creare condizioni di equità nel Paese ci vuole una coalizione coesa – ha concluso Pisapia -. Credo quindi che il Pd e il centrosinistra dovrebbero organizzarsi per il programma”.