ROMA – "Vattani? Fosse per me lo condannerei a due anni di 'lavori forzati', a leggere la Costituzione e le lettere dei condannati a morte" durante l'era fascista. La 'provocazione' arriva dal portavoce di Articolo 21, Giuseppe Giulietti, in una conferenza stampa congiunta con Pd e Anpi sul caso del console di Osaka che ha partecipato a un concerto nazi-rock.
"Non esiste un doppio giuramento a Salo' e alla Repubblica italiana, non si puo' rispettare la Costituzione al mattino e andare a un concerto nazi-rock alla sera. E' ora di finirla", ha sostenuto il parlamentare, ricordando altri episodi in cui l'apologia del fascismo non e' stata sanzionata in alcun modo.
Secondo Giulietti, non ci puo' chiedere "inflessibilita' sul mercato del lavoro e applicare la flessibilita' sui principi costituzionali". Il portavoce di Articolo 21 ha poi ribadito che il ministro Giulio Terzi "deve spiegare nelle sedi parlamentari il giudizio del ministero" e lamentato "i ritardi iniziali e una certa indifferenza" sulla vicenda.