ROMA – “Gentile? Non mi risulta che sia indagato”, queste le parole presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti interviene sulle polemiche su Antonio Gentile, accusato di aver fatto pressioni su un quotidiano calabrese perché non pubblicasse la notizia di un’indagine a carico del figlio.
“In questo governo – sottolinea il presidente – ci sono posizioni più imbarazzanti, direi anche inquietanti”. Alla domanda di fare qualche esempio, risponde: “i nomi potete leggerli, sono uomini del governo, sono sui giornali”. Il presidente si sofferma anche sulla rotativa bloccata del quotidiano: “Non ho sentito personalmente lo stampatore. Dicono però che quelle rotative si bloccavano spesso, che non era la prima volta che il giornale non usciva”.
E sul passo indietro di Gentile richiesto dal segretario regionale del Pd Magorno dice: “Il partito democratico è preoccupato perché la nomina di Gentile a sottosegretario rafforza il centrodestra”.
I commenti sono chiusi.