Giustizia, Anm da Fini: allarme per fibrillazione istituzioni

Pubblicato il 18 Aprile 2011 - 12:10 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Quanto sta accadendo non e’ un problema di rapporto tra Berlusconi e i magistrati ma di fibrillazione delle istituzioni”. Lo ha detto il presidente dell’Anm, Luca Palamara, conversando con i giornalisti al termine dell’incontro con il presidente della Camera, Gianfranco Fini, esprimendo forte preoccupazione per questa situazione.

Secondo il leader del sindacato delle toghe, la fibrillazione delle istituzioni e’ un problema che riguarda tutti, i cittadini, ma anche le istituzioni, ”quelle a cui ci siamo rivolti e anche quelle con le quali non lo abbiamo fatto, penso al ministro della Giustizia”. ”Ci sono due situazioni che rischiano di aumentare le nostre preoccupazioni: le prossime elezioni amministrative e le vicende giudiziarie in corso – ha aggiunto Palamara -. Per quanto riguarda le elezioni, c’e’ il tentativo di farci diventare un soggetto politico, mentre le riforme in corso, proprio perche’ dettate da esigenze contingenti, rischiano ulteriormente di essere disomogenee e di affossare ulteriormente il processo”.

Nel corso dell’incontro, al quale ha partecipato anche il segretario dell’Anm, Giuseppe Cascini, il sindacato delle toghe ha ribadito le proprie preoccupazioni per le riforme in materia di giustizia: dalla riforma costituzionale a quella della responsabilita’ civile dei magistrati, sino alla prescrizione breve. L’appuntamento con Fini si inquadra negli incontri istituzionali che l’Anm ha aperto con la visita al Capo dello Stato proprio per sottolineare ”la gravita’ del momento” e la ”forte preoccupazione della magistratura anche per le riforme”.