Giustizia, Caselli: "La riforma avrà effetti devastanti"

TRENTO, 4 GIU – "La riforma della giustizia, che il governo sta prospettando, avrà effetti devastanti, perché indebolirà in maniera fortissima la magistratura nel suo insieme". Lo ha detto il procuratore capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, Gian Carlo Caselli, intervenendo al Festival dell'Economia di Trento. "Il presidente del Consiglio ha detto che se questa riforma fosse stata fatta a suo tempo non avremmo mai avuto Tangentopoli – ha proseguito -. Non aggiungo altro" Il procuratore Caselli ha ricordato che l'esercizio della giustizia è in crisi, con pastoie e regole barocche che impediscono il regolare svolgimento dei processi, che li allungano all'infinito. "Una riforma possibile – ha chiarito – potrebbe essere l'abolizione dell'appello; in questo modo libereremmo una quantità di risorse da destinare al processo di primo grado, a costo zero. Ma non si fa nulla".