Governo, Bondi: "L'asse Pdl-Lega non ha alternative"

ROMA, 23 LUG – La decisione della Lega sull'arresto di Alfonso Papa ''non la condivido, ma non credo che intacchi il valore e la necessita di un'alleanza per il governo dell'Italia. L'asse con il partito di Umberto Bossi e' strategico e non e' sostituibile''. A dirlo, in un'intervista al Giornale, l'ex ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi.

Il senatore del Pdl ribadisce il suo sostegno al segretario Alfano, ma respinge l'ipotesi di un governo Alfano-Maroni: ''Sono convinto che Berlusconi e Bossi siano oggi entrambi insostituibili e necessari per accompagnare con successo il rinnovamento futuro del centrodestra''. Quanto alla Lega, il consiglio e' di ''approfondire la dimensione della politica estera, che non puo' essere ignorata, soprattutto da una forza di governo''.

Bondi non risparmia critiche alla sinistra italiana – ''la sua anima illiberale e la sua vera e propria disumanita' e' tale da suscitare sconforto'' – e chiede ''una parola di verita''' a Bersani sul caso Penati. ''E' giunto il momento di chiedere anche a Bersani, che al pari di Prodi spira bonomia da tutti gli artigli, di dare spiegazioni convincenti su questo caso. Proprio perche' anch'io penso che Filippo Penati sia personalmente onesto, mi chiedo: possibile che trattandosi di finanziamenti mensili, il vertice del Pd non ne sapesse niente?''.

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