Governo, Formigoni: “Rinnovamento del Pdl? Vediamo prima cosa accade il 14 dicembre”

“Ragionare di un nuovo patto di legislatura e di un nuovo centrodestra è possibile a patto che il 14 dicembre ci sia uno ”scatto di responsabilità” nel votare la fiducia al governo, poi si parlerà di rinnovamento, creando un soggetto che sia una vera e propria sezione del Partito popolare europeo”. E’ quanto auspica il governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, in un’intervista al Sole 24 Ore.

Secondo il presidente della Regione le dimissioni del premier non possono essere prese in considerazione. Quello che invece deve fare Berlusconi è ”dar vita a un nuovo patto di legislatura, passando per l’allargamento della maggioranza all’Udc”. ”C’è chi parla di dar vita a un nuovo centrodestra – afferma Formigoni – ebbene, facciamolo, parliamone. Io sono pronto”.

Il nuovo centrodestra ha le sembianze di ”una sezione del Partito popolare europeo”, esperimento finora non riuscito con il Pdl, perchè il partito è stato costruito in ”un contesto particolare”. ”Eravamo alla vigilia delle elezioni – prosegue – e poi c’è stata una certa sottovalutazione da parte di tutti. L’intervento di Fini al congresso fondativo già evidenziava alcune riserve che forse dovevano essere meglio esplicitate”.

Oggi però anche Formigoni esclude che Berlusconi possa continuare ad essere il leader della coalizione. ”E’ evidente che se parlo di una sezione del Ppe in Italia – sottolinea – significa cominciare una nuova stagione. Berlusconi non ha alcuna intenzione di essere il leader Pdl a vita e il fatto che lo abbia ribadito in questi giorni conferma che una nuova stagione è già cominciata”.

Gestione cookie