Francesco Boccia (Pd) apre al dialogo con M5s Francesco Boccia (Pd) apre al dialogo con M5s

Governo, Francesco Boccia: “Pd pronto al dialogo con M5s. Meglio della Lega”

Francesco Boccia (Pd) apre al dialogo con M5s
Governo, Francesco Boccia: “Pd pronto al dialogo con 5 Stelle. Meglio della Lega” (Foto Ansa)

ROMA – Il Partito democratico apre al Movimento 5 stelle: “Nel Pd cresce la voglia di dialogare con il movimento 5 Stelle. E’ nostro dovere politico confrontarci su temi e contenuti”.

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A parlare a Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, è Francesco Boccia.

Il deputato è tornato a parlare del Movimento 5 Stelle: “Una cosa è il dialogo, una cosa è l’alleanza. E’ un nostro dovere politico confrontarsi sui temi e sui contenuti. Penso che tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle ci siano più punti di confronti rispetto a quelli che possono esserci tra il Movimento 5 Stelle e la Lega. Con Salvini è difficile anche sedersi a parlare, considerando le sue posizioni, mentre con il Movimento 5 Stelle dalle misure di contrasto alla povertà, passando alle politiche sull’ambiente e le politiche che migliorino la qualità della vita, sono tante le cose fatte insieme che hanno un collante comune. E poi non dobbiamo dimenticare che oltre 2 milioni di elettori del Partito Democratico hanno votato M5S alle ultime elezioni”.

Boccia crede che nel Pd stiano aumentando gli esponenti che desidererebbero dialogare con il Movimento: “La mia posizione, quella di Emiliano, Orlando e Franceschini, sta trovando sempre più consensi nel partito. E’ in aumento la voglia di dialogo con il Movimento 5 Stelle. I loro parlamentari voglio sfidarli sui contenuti. La politica nobile è anche pensare di far saltare gli accordi degli altri. E’ folle per il Paese l’accordo tra Movimento 5 Stelle e Lega e non sono, come qualcuno nel mio partito, qualcuno che gioisce pensando che il Movimento Cinque Stelle possa andar male. Perché se andrà male, ne pagherà le conseguenze il Paese. Quando sento miei compagni di partito dire ‘vedrete come combineranno il Paese’, penso che siano dei matti furiosi”.

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