ROMA – Luigi Di Maio premier, Alessandro Di Battista ministro degli Interni, Roberto Fico sottosegretario alla Presidenza, gli Esteri a Manlio Di Stefano. E anche un esterno: Gino Strada alla Sanità. Questi solo alcuni dei nomi che formerebbero un eventuale governo del Movimento 5 stelle. A fare i nomi è Piernicola Pedicini, europarlamentare dei 5 stelle, che in un cinguettio prima annuncia il governo e poi lo cancella da Twitter.
Il tweet rimane solo poco tempo online, ma come succede sempre con il web è quanto basta per leggere i nomi, scrive Jacopo Iacoboni su La Stampa:
“C’è di che leggere questo organigramma, perché possiate farvi un’idea. Luigi Di Maio viene indicato come presidente del Consiglio, Roberto Fico sottosegretario alla presidenza, Alessandro Di Battista agli Interni (non agli Esteri, come si sarebbe potuto pensare), Manlio Di Stefano agli Esteri, Barbara Lezzi all’Economia, Roberta Lombardi allo Sviluppo economico, Angelo Tofalo alla Difesa (Tofalo è il membro del M5s nel Copasir, molto spesso criticato dall’assemblea perché riferiva le cose solo al vicepresidente della Camera), Mario Giarrusso alla Giustizia (il cui programma garantista è riassumibile in questa sua frase, «per i corrotti ci vuole la ghigliottina. Ai vari Orsoni e Galan taglierei la testa»), Nicola Morra all’Istruzione, Andrea Cioffi alle Infrastrutture, Carla Ruocco alla Pubblica amministrazione. Unico esterno indicato, Gino Strada alla Sanità.
Naturalmente questa non è la lista ufficiale. È presumibile che ci sarà il tentativo di coinvolgere qualche esterno in più, almeno, questo promettevano. Ma è una fotografia perfetta dei rapporti di potere interno, gli scalatori che stanno togliendo il giocattolo a Casaleggio”.