Gregoretti, Salvini sceglie Ezra Pound: "Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee..." Gregoretti, Salvini sceglie Ezra Pound: "Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee..."

Gregoretti, Salvini sceglie Ezra Pound: “Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee…”

Gregoretti, Salvini sceglie Ezra Pound: "Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee..."
Salvini (nella foto Ansa) verso il processo per il caso Gregoretti cita Ezra Pound: “Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee…”

ROMA – “Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui”. Parole di Ezra Pound e motto di tanti giovani dell’ultradestra, ma a scriverle è Matteo Salvini su Twitter. Così il leader della Lega annuncia di essere “pronto per intervenire in Senato”, sul caso Gregoretti. Lo farà, dice, “a testa alta e con la coscienza pulita di chi ha difeso la sua terra e la sua gente”. 

Il verdetto pare scontato: Matteo Salvini dovrebbe andare a processo per presunto sequestro dei migranti fermi per 4 giorni sulla nave militare, prima di sbarcare ad Augusta il 31 luglio scorso. L’aula del Senato in queste ore si esprimerà votando l’ordine del giorno che Forza Italia e Fratelli d’Italia presenteranno per “salvare” l’ex ministro dell’Interno dai giudici. Per passare però serve la maggioranza assoluta dei senatori, cioè 161 contrari al processo. Ma a Palazzo Madama il centrodestra si ferma a 139. Da qui l’esito che per molti è scontato sul sì al processo.

Del resto Salvini è pronto. Anzi, sfida la maggioranza: “Voteranno per mandarmi a processo ma non mi opporrò”, ha detto. Ancora una volta il “Capitano” ha chiesto ai suoi parlamentari di non sottrarlo al tribunale. Una conclusione che condiziona ora il round in Aula, nel senso che a quel punto, secondo il regolamento del Senato, l’assemblea dovrebbe limitarsi a prendere atto della decisione della Giunta, favorevole al processo. A meno che almeno 20 senatori, contrari a quel verdetto, non chiedano espressamente (ed è pronto un documento comune di FI e FdI) un nuovo voto. Una mossa in realtà destinata al flop perché il centrodestra non avrebbe comunque i numeri sufficienti.

Dopo la discussione, una volta presentato l’ordine del giorno, presumibilmente in tarda mattinata si apriranno le urne. Il voto è palese e potrà essere espresso fino a sera. Solo allora sarà annunciato l’esito. 

Fonte: Ansa

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