Grilli: “Abbandonato dai poteri forti? Se li indicate, ve lo dico”

SANTA MARGHERITA LIGURE (GENOVA) – ”Se me li indicate poi ve lo dico”. Il viceministro dell’Economia, Vittorio Grilli ha risposto cosi’ a chi gli ha chiesto, ricordando le parole del 7 giugno del premier Mario Monti, se anche lui si sente abbandonato dai poteri forti, a margine del convegno dei giovani di Confindustria. ”La situazione era gravissima e continua ad essere grave. Non possiamo continuare a ragionare in termini usuali, dobbiamo continuare a ragionare in termini emergenziali, su tutti i fronti’, ha detto Grilli, intervenendo al convegno dei giovani di Confindustria.Il viceministro dell’Economia si e’ soffermato sull’approccio da mantenere sul fronte della crisi dopo aver accennato alle critiche dell’economista Alberto Alesina.

”Critiche pesanti dell’azione di governo – dice, al convegno dei giovani di COnfindustria – le prendo con il giusto stimolo di una sollecitazione a fare meglio, un impegno che ci sara”’.    Di fronte ad una situazione che ”era gravissima e continua ad essere grave”, e che va ancora affrontata ragionando ”in termini emergenziali”, dice Grilli, la prima cosa che ha fatto il governo Monti e’ stato ”essere sicuri che lo Stato rimanesse integro”, e lo ha fatto partendo ”dalla messa in sicurezza dei conti pubblici”.    Oggi, anche se nelle prossime settimane dovessimo ”pensare che in Europa ci potranno essere regole piu’ ragionevoli”, non potremmo comunque ”pensare che possiamo avere dei deficit di bilancio: credo sia un errore – sottolinea Grilli -, non possiamo andare sui mercati internazionali e dire: sapete, abbiamo bisogno di piu’ soldi”. Serve invece mantenere fermo ”l’impegno credibile che andremo a ridurre la necessita’ di finanziamento” fino a quando ”i mercati non si siano convinti che la nostra situazione sia in equilibrio a 360 gradi”.

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