“Guzzanti voti la sfiducia”: il Partito Liberale richiama il suo deputato

La Direzione Nazionale del Partito Liberale Italiano, riunitasi oggi, ”ha valutato negativamente le dichiarazioni in Parlamento del presidente del Consiglio” e ha ”quindi dato indicazione al proprio parlamentare, Paolo Guzzanti, di votare a favore della mozione di sfiducia, che reca la sua firma”.

”Il Pli – si afferma in una nota del partito – non aveva chiesto parole, ma atti di governo. Anche le generiche affermazioni di Silvio Berlusconi hanno disatteso quanto il Pli ritiene indispensabile per il Paese. Sulle privatizzazioni, e connesse liberalizzazioni, si è limitato ad un generico impegno di affrontare l’argomento in futuro. In ordine alla legge elettorale, ha espresso una linea diametralmente opposta a quella del Pli, auspicando il mantenimento del fallimentare bipolarismo. Tale posizione ha rafforzato quanto affermato dallo stesso Berlusconi il giorno precedente sul proposito di mantenere il premio di maggioranza, legittimando che il governo del Paese possa essere affidato ad una minoranza”.

”Comunque dovesse andare – conclude la nota del Pli – dopo il voto di domani nascerà il Nuovo Polo delle Responsabilità Nazionali, che si candida a governare il Paese”.

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