Il centro per i migranti in Albania, la delegazione del Pd: “70mila quadrati di nulla”

di redazione politica
Pubblicato il 23 Maggio 2024 - 10:10
Il centro per i migranti in Albania FOTO ANSA

Una delle foto scattate nel centro migranti dalla delegazione del Partito Democratico FOTO ANSA

Vi ricordate del tanto sbandierato centro migranti che il Governo vorrebbe costruire in Albania per trasferirci un po’ tutti i richiedenti asilo? Beh, una delegazione di deputati del Partito Democratico formata da Enzo Amendola, Simona Bonafè, Matteo Mauri e Matteo Orfini è riuscita ad accedere agli spazi di Gjader, E più o meno, dicono, non hanno trovato nulla.  “800 milioni di fallimento elettorale – è il bilancio – Spostiamoli su sanità e welfare”.

La delegazione – viene riferito – ha poi visitato anche gli spazi al porto Shengjin, dove dovrebbero avvenire le procedure di sbarco dei migranti.

“70mila metri quadrati di nulla”

“Il tentativo di Meloni di avere uno spot elettorale sui migranti per le europee è miseramente fallito – dichiara Matteo Mauri durante la visita -. Siamo davanti a più di 70mila metri quadrati di nulla. Oggi 22 maggio solo ruspe, mentre avevano annunciato che il 20 maggio 2024 avrebbe aperto il centro. Oggi abbiamo svelato il loro bluff elettorale”.

“I costi aumentano, siamo arrivati a oltre 800 milioni, come avevamo già denunciato alla firma dell’accordo – aggiunge Simona Bonafè -. Meloni cambi idea e sposti subito queste risorse sulla sanità e sul welfare territoriale”.

“È evidente che siamo davanti a un ridicolo tentativo di pagarsi uno spot elettorale per le europee – aggiunge Enzo Amendola -. Il solito modus operandi di un Governo che prova a nascondere con la propaganda i suoi fallimenti Meloni abbandoni subito questo progetto”.

“800 milioni che servono solo a violare i diritti umani – conclude Matteo Orfini -. Dobbiamo smantellare questo progetto e tutti i Cpr italiani, usiamo queste risorse per un welfare, sanità e accoglienza”.