Immigrazione, si dimette il sindaco di Manduria

Pubblicato il 30 Marzo 2011 - 20:46 OLTRE 6 MESI FA

MANDURIA (TARANTO) – Il sindaco di Manduria, Paolo Tommasino (Pdl), ha rassegnato le dimissioni. Le ha consegnate – a quanto si e’ saputo – nelle mani del sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano.

Tommasino era a Roma per incontrare il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, per discutere dei problemi legati alla presenza sul territorio della tendopoli per immigrati.

Il sindaco di Manduria formalizzerà le dimissioni il 31 marzo in Municipio, dopo aver partecipato ad una riunione che si terrà alla Regione Puglia, a Bari.

”Non ho ritenuto neppure di attendere di incontrare il ministro, che era impegnato in una riunione con le Regioni – ha dichiarato Tommasino all’ANSA – dopo aver letto la notizia di agenzia di Berlusconi che annunciava l’arrivo a Manduria di altri 1.400 immigrati. Per quello che può contare un piccolo sindaco, mi sembra l’unico gesto da compiere. Non posso accettare una cosa del genere, volevo difendere la mia popolazione ma non mi e’ stato possibile”.

”Mantovano – ha concluso il sindaco di Manduria – è una persona che stimo e apprezzo ed ha capito la situazione quando gli ho consegnato le dimissioni. Ho saputo dopo che anche lui si è dimesso: non potevo dubitare della sua correttezza”.

[gmap]