ROMA – Sul suo Blog il leader de La Destra Francesco Storace parla dei problemi interraziali prendendo spunto da una storia d’amore tra un italiano e una donna di fede islamica. Nonostante vivano in Italia, per sposarsi, lui si deve convertire all’islamismo. ”C’e’ una storia incredibile che si svolge in questo nostro Paese – scrive Storace – così tollerante verso l’altro e anche, diciamolo, un po’ coglione. A Vicenza vive un giovane italiano come tanti, che però ha un desiderio che vorrebbe coronare. E’ il suo sogno d’amore, ama una ragazza marocchina che risiede in Spagna da 11 anni. Vogliono sposarsi in municipio, ma non possono. Seguite le storia, è incredibile”.
“Il nostro codice civile, all’articolo 116, impone la necessità di un nullaosta rilasciato dalle autorità dello Stato di origine. I due innamorati si sono rivolti al Consolato del Marocco per ottenere questo documento. Ma la risposta è stata quella che non pensavamo mai si potesse ottenere nel nostro paese: lui deve farsi mussulmano, altrimenti non rilasciano un bel nulla. Per accontentare le autorità marocchine, fermo restando che il ragazzo non ci pensa proprio, egli dovrebbe iscriversi ad una scuola per l’apprendimento dell’islam e sottoporsi, dopo la frequentazione della durata di tre mesi, ad un esame vero e proprio che certifichi la sua conversione”.
”Credo – commenta Storace – che sia vergognoso. Anche perchè l’alternativa possibile sarebbe, secondo le autorità locali, quella di tempestare di raccomandate il consolato e a seguito di non risposte e/o dinieghi, rivolgersi al tribunale civile di Vicenza in modo che un giudice (si spera) autorizzi le autorità comunali a celebrare il matrimonio anche in assenza del nullaosta marocchino. Per sposarsi in Italia con una straniera – è la conclusione di Storace – bisogna fare professione di integralismo islamico”.