ROMA – Sono impresentabili ma questo non vuol dire dire che siano incandidabili, né che siano ineleggibili. Parla Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia: a 48 ore dal voto delle Regionali presenta l’elenco con 16 nomi di candidati, appunto, “impresentabili”. Sono tutti in Campania e Puglia: in una prima versione l’elenco presenteva 17 nomi, poi la Commissione stessa ha precisato di aver eliminato il nome di Biagio Iacolare, candidato in Campania. Tra loro c’è anche il candidato Governatore Pd Vincenzo De Luca.
La lista in Campania. Si tratta dei candidati:
Vincenzo De Luca
Antonio Ambrosio di Forza Italia
Luciano Passariello di Fratelli d’Italia
Sergio Nappi di Caldoro presidente
Fernando Errico di Ncd
Alessandrina Lonardo di Forza Italia
Francesco Plaitano di Popolari per l’Italia
Antonio Scalzone, Popolari per l’Italia
Raffaele Viscardi, Popolari per l’Italia
Domenico Elefante di Centro democratico-Scelta civica
Carmela Grimaldi della lista Campania in rete
Alberico Gambino della lista Meloni Fdi.
In Puglia i 4 impresentabili sono gli stessi ufficializzati qualche giorno fa:
Fabio Ladisa
Massimiliano Oggiano
Giovanni Copertino
Enzo Palmisano
Ma è dalla Campania che arriva il terremoto: ben 12 impresentabili. Il nome che farà discutere di più è quello di De Luca su cui pende già la spada di Damocle della possibile decadenza per la Severino in caso di elezione. Ora anche il marchio di “impresentabile”. Tra gli altri 8 appoggiano Stefano Caldoro, 3 proprio De Luca.
Perché De Luca è in lista. L’Antimafia segnala che dagli atti trasmessi dal procuratore della Repubblica di Salerno risulta che pende un giudizio a carico di De Luca, nel procedimento per il reato di concussione continuata commesso dal maggio 1998 e con “condotta in corso” (e altri delitti, quali abuso d’ufficio, truffa aggravata, associazione per delinquere). La prossima udienza è fissata per il 23 giugno 2015. La procura di Salerno ha comunicato, con una nota del 25 maggio 2015, che l’imputato De Luca “ha rinunciato alla prescrizione relativamente ai delitti per i quali era maturato il relativo decorso”.
Prima della diffusione dei nomi il premier Matteo Renzi, nella sua newsletter, aveva parlato di dibattito surreale dicendo: “Nessuno degli impresentabili sarà eletto”. Un boomerang visto che tra i 17 c’è il candidato governatore del Pd Vincenzo De Luca.
Tra gli altri nomi di spicco anche Sandra (Alessandrina) Lonardo, la moglie di Clemente Mastella.