ROMA – Imu da abolire? Secondo Cgil, Cisl e Uil meglio di no. Lo spiega, parlando a nome anche degli altri sindacati la segretaria della Cgil Susanna Camusso: ”Non va bene l’idea che si abolisca tout court l’Imu sulla prima casa, così vengono sottratte risorse a politiche più necessarie. Bisogna scegliere e dire che si difendono le persone con una sola casa, non chi ha 20 ville e 37 appartamenti, e con valore basso”.
Nel documento di Cgil, Cisl e Uil approvato dai direttivi dei tre sindacati, che si sono riuniti martedì 30 aprile, si chiede, infatti, di definire ”la riforma dell’Imu, esonerando solo i possessori di un’unica abitazione, con un tetto riferito al valore dell’immobile”.
I commenti sono chiusi.