Imu, per i Comuni termine per il bilancio spostato al 30/11

Imu, per i Comuni termine per il bilancio spostato al 30/11
Imu, per i Comuni termine per il bilancio spostato al 30/11

ROMA – Imu abolita, i Comuni avranno tempo per chiudere i bilanci fino al 30 novembre. E’ quanto prevede la bozza in entrata al Consiglio dei ministri del decreto Imu che l’ANSA può consultare.

La misura era stata fortemente chiesta dai sindaci anche nell’incontro con il governo. ”Il termine per la deliberazione del bilancio annuale di previsione 2013 degli enti locali – si legge – già prorogato al 30 settembre”, è ”ulteriormente differito al 20 novembre 2013”.

Con il decreto l‘Imu verrà cancellata e dal 2014 ”non ci sarà più come l’abbiamo conosciuta fino ad oggi”, ma, al suo posto, la service tax, che verrà ufficializzata nell’ambito della legge di stabilità e che, promette Letta, ”non sarà un Imu mascherata”. La nuova tassa sarà divisa in due parti: la prima per coprire il costo della raccolta dei rifiuti (che si paga in base ai metri quadrati) e la seconda per i servizi indivisibili pagata dagli occupanti dell’immobili.

Per l’Imu 2013 invece viene cancellata la prima rata su prime case e terreni agricoli spostata a settembre e si punta a coprire, entro metà ottobre, la cancellazione della rata di dicembre per queste fattispecie. Resteremo sotto il limite del 3% del deficit Pil, assicura Letta all’Europa.

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