Imu, decreto rinviato. Berlusconi aveva appena detto: “Sono soddisfatto”

Imu, decreto rinviato. Berlusconi aveva appena detto: "Sono soddisfatto"
Berlusconi (foto Lapresse)

ROMA – L’Imu sarà rinviata, sarà rinviata per decreto, ma il decreto arriverà non prima di domenica 12 maggio. E’ quanto emerge dal Consiglio dei Ministri. Berlusconi aveva appena detto di essere “molto soddisfatto” per le misure attuate.

Nel governo si sarebbe raggiunta un’intesa per approvare le misure su Imu e Cig, ma l’orientamento sarebbe quello di rinviare al’approvazione dei provvedimenti all’inizio della prossima settimana allo scopo di approfondire alcuni aspetti tecnici.

Imu

Ottimista il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni: Il governo vuole ”intervenire con cognizione di causa, evitare provvedimenti affrettati”, Su Imu e Cig ”abbiamo preso l’impegno a chiudere entro la prossima riunione del Consiglio dei ministri: può essere anche domenica nell’ambito di questo ‘ritiro spirituale’ che dobbiamo fare”.

La rata di giugno dell’Imu dovrebbe essere posticipata a settembre. Questo vuol dire un mancato gettito di 2 miliardi di euro, soldi che andranno “sottratti” soprattutto ai Comuni. E dove andare a trovare 2 miliardi “compensativi”?

Prima del Consiglio dei Ministri erano stati anticipati i dettagli che chiarivano l’eventuale copertura: l’ipotesi più plausibile è che la Tesoreria dello Stato e la Cassa Depositi e Prestiti anticiperanno i soldi ai Comuni.

Cig

Sempre Saccomanni ha detto: ”Per la cig il provvedimento che abbiamo iniziato a discutere oggi prevede un rifinanziamento, l’importo lo vedremo poi ma è significativo per dare concreto sollievo alle situazioni di tensione su questo fronte”. Saccomanni ha parlato di ”ridisegno degli ammortizzatori sociali”.

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