Intercettazioni di Denis Verdini, Senato autorizza: i magistrati possono usarle

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Aprile 2014 - 18:56 OLTRE 6 MESI FA
Denis Verdini (Lapresse)

Denis Verdini (Lapresse)

ROMA – Intercettazioni di Denis Verdini, il Senato ha autorizzato la magistratura a utilizzarle nell’ambito della vicenda giudiziaria sulle cosiddette “grandi opere” e per la vicenda relativa al Credito fiorentino. L’Aula del Senato ha detto sì a scrutinio segreto con 144 sì, 101 no e 4 astenuti, nel primo caso; e con con 148 sì, 77 no e 2 astenuti nel secondo.

L’Aula del Senato doveva pronunciarsi sulla richiesta di utilizzare le intercettazioni di Verdini nell’ambito di tre procedimenti giudiziari: quelli che riguardano prevalentemente le grandi opere, l’eolico in Sardegna e la P3/Credito fiorentino. Nell’ultima vicenda, secondo l’accusa, Verdini avrebbe dato vita ad una sorta di sodalizio insieme a Nicola Cosentino e Marcello Dell’Utri che “si sarebbe appoggiato a strutture per organizzare congressi, con lo scopo di rafforzare la rete di contatti di cui servirsi”.

E lo stesso sodalizio, si legge negli atti, “avrebbe anche disposto di risorse finanziarie finalizzate a portare a compimento il proprio disegno criminoso. Per esempio nel corso del 2009 sarebbero state poste in essere alcune operazioni bancarie funzionali al progetto di impianti eolici in Sardegna”. Per quanto riguarda quella che è ormai nota come inchiesta su P3 e Credito fiorentino, Verdini è accusato, tra i vari reati, di associazione a delinquere “costituita allo scopo di commettere diversi delitti di appropriazione indebita di denaro in danno del Credito cooperativo fiorentino” e di bancarotta fraudolenta.