Irregolarità nelle Asl italiane, la magistratura indaga

da: La Repubblica

In una Azienda sanitaria locale della Campania un dirigente del servizio economicofinanziario e un funzionario si sono spacciati per fornitori di prodotti medicinali, hanno inserito i loro nomi tra i creditori, inoltrato le richieste di pagamento e le loro fatture inevase. L\’ Asl ha certificato questa documentazione come «certa, liquida ed esigibile» e ha erogato 365mila euro.

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