ROMA – I rapporti fra i capi del Movimento 5 stelle e i leader della Cina sono oggetto di un duro attacco del senatore Maurizio Gasparri.
Luigi Di Maio, ha scritto Gasparri, “è andato più volte in Cina con il precedente e con l’attuale Governo. L’Italia sta facendo una politica di svendita dei nostri interessi alla Cina, con il famoso accordo della via della seta”.
Prosegue Gasparri: “I cinesi stanno assumendo il controllo di infrastrutture ed aziende fondamentali per il nostro Paese. I presunti vantaggi sono molto inferiori ai rischi e ai pericoli che dovremo affrontare. La Cina fa un dumping sociale ed un dumping ambientale, mettendo sul mercato internazionale prodotti, ad esempio della siderurgia, realizzati inquinando il pianeta e sfruttando i lavoratori. Non si garantiscono quegli standard ambientali considerati essenziali a livello internazionale, non si garantiscono i diritti dei lavoratori in alcun modo”.
“La Cina – continua il senatore Gasparri – nega la democrazia e la libertà. Fa una concorrenza sleale all’occidente ed al mondo intero da anni e anni. E i governi italiani guidati da Giuseppe Conte stanno svendendo l’Italia alla Cina. Con i grillini in prima linea. Di Maio si è recato più volte a Pechino, Beppe Grillo, che non ha nessun ruolo politico ed istituzionale ufficialmente, ha incontrato per ore ed ore a Roma l’ambasciatore cinese. Perché lo fanno? Perché stanno vendendo l’Italia alla Cina. Non solo i grillini sono pericolosi per la loro incapacità e la loro incompetenza che stanno arrecando danni all’Italia. Sono pericolosi perché tradiscono fondamentali interessi della nostra Repubblica. Nessuno scandalo del passato è grave quanto quello che stiamo vedendo sotto i nostri occhi”.