ROMA –Veronica Lario? E’ una che ha creato solo “guai per il mondo, perché adesso tutte le donne chiederanno almeno un terzo di quello che lei ha chiesto a Berlusconi”. A parlare ai microfoni della Zanzara, su Radio 24, è Ignazio la Russa, ex ministro della Difesa nonché presidente di Fratelli d’Italia.
La Russa si lascia andare a commenti e battute senza troppi filtri. A proposito del mancato accordo sulla separazione tra Silvio Berlusconi e Veronica Lario, aggiunge: “Forse la Lario pensa che l’assegno annuale sia troppo basso… tutti i mariti, anche quelli non ricchi, ora devono confrontarsi con le richieste esagerate di Veronica. Gli avvocati non c’entrano, spesso devono assecondare le richieste i desideri economici e di vendetta dei clienti. Devono essere disponibili altrimenti quelli scelgono un altro avvocato che li accontenta”.
Quanto ai nomi per il Quirinale, l’ex ministro della Difesa, afferma: “Se dovessi scegliere con la pistola puntata, ma anche senza pistola, uno di sinistra al Colle sceglierei Luciano Violante“. E il motivo è che : “Con Violante la pensiamo allo stesso modo sull’unica riforma necessaria per il Paese, cioè l’elezione diretta del Presidente della Repubblica“.
E Franco Marini, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo?: “Marini chi? Valeria?”, glissa La Russa. “La Cancellieri mi piacerebbe – chiosa La Russa – è una mia amica personale però mi sembra improbabile”.
I commenti sono chiusi.