La Russa temporeggia: "Il problema del Pdl non sono i coordinatori, ma le riforme"

ROMA – ''Il problema non è se c'è un coordinatore, tre o cinque, se c'è un direttorio di coordinatori o altro. Il problema è che la gente vuole le riforme, che bisogna farle con il contributo di tutti: governo, partito, capigruppo''. Ignazio la Russa, coordinatore del Pdl, assicura che il partito non si sottrarrà alla riflessione sulla debacle alle amministrative.

''Domani c'è l'ufficio di Presidenza – afferma conversando con i giornalisti a Montecitorio – e quella sulla sconfitta è una riflessione che tutti dobbiamo affrontare mettendoci in discussione, e trovando il modo di capire cosa la gente si aspetta da noi''.

Quanto alle dimissioni del coordinatore del Pdl Sandro Bondi, La Russa osserva che ''la sua è una posizione particolare, era un'intenzione che esprimeva da tempo''.

Gestione cookie